Distanza: 7,2 Km
Durata: 3h
Quota Max: 2.486 m
Dislivello: 758 m
Sentiero: Segnato
Difficoltà: E / EE
Data: Agosto 2016
Questo itinerario ci porta dal Rifugio Vincenzo Sebastiani (2.102 m) alla vetta del Monte Velino (2.486 m) seguendo il sentiero nr. 1 che attraversa il Parco Naturale Sirente Velino passando per il Colle del Bicchero e sfiorando il Monte Cafornia.
Dal rifugio prendiamo il sentiero 1G che sale leggermente in direzione sud-est tagliando il versante di costa e regalandoci un fantastico affaccio verso la Valle Cerchiata e le cime che la incorniciano. Dopo circa 20 minuti il sentiero prosegue in cresta e, alla nostra destra, si vede chiaramente la nostra meta, il Monte Velino, dominare il paesaggio circostante.
Altri 20 minuti e siamo al Bivio Punta Trento (2.220 m). Qui il sentiero piega verso sud, alla nostra destra, e prosegue in discesa attraversando un pascolo. E' l'unico tratto in cui si potrebbero incontrare un po' più di difficoltà a seguire il tracciato, solo parzialmente indicato da omini di pietra e segni bianco/rossi, talvolta un po' distanti tra loro.
Terminato il tratto in discesa il sentiero ricomincia a salire verso il Bicchero (2.161 m) e continua per quasi un chilometro con pendenze moderate e un bell'affaccio verso est. Abbiamo percorso circa 4 km in 1h e 20'.
A questo punto la salita riprende, più decisa, e ci porta a quasi 2.400 m dove incontriamo un bivio; a sinistra, (Nr. 7A), si raggiunge la vetta del Monte Cafornia (2.409 m), mentre a destra il sentiero prosegue verso ovest, appena sotto la cresta e quasi pianeggiante, fino ad un ultimo bivio. Qui il Nr. 3, che prosegue in discesa verso ovest, ci porta verso il Monte di Sevice (2.331 m), mentre il Nr. 1, che sale a sinistra verso sud, ci porta sull'ultimo tratto in salita, piuttosto ripido, verso i 2.486 m della vetta del Monte Velino.
Sono passate 3 ore e siamo sulla vetta da cui si vedono chiaramente tutti i gruppi montuosi dell'Appennino Centrale, il Gran Sasso a nord, la Majella a est, i monti Marsicani a sud-est, i Monti Ernici a sud e i Monti Simbruini a sud-ovest.
Tuttavia, nonostante lo sguardo possa spaziare a 360° perdendosi tra le vallate e tutti i principali gruppi montuosi del centro Italia, a mio parere ci sono cime, anche più basse, che offrono panorami più affascinanti. Quello che secondo me è davvero eccezionale è il territorio che si attraversa per raggiungere la vetta, almeno da questo versante; e in ogni caso, visto dal basso mentre ci si avvicina, il Velino è davvero imponente e spettacolare.
Il percorso di ritorno sullo stesso sentiero richiede più o meno lo stesso tempo, circa 3 ore.